Valorizzazione di un’area agricola di particolare pregio paesaggistico e recupero degli immobili
Piano di recupero ai sensi delle LL.RR. 22/2009 e 19/2010 “piano casa”
COLOPHON
Progettazione architettonica:
ARCHISAL Studio Salmoni Architetti
Associati
Arch. Vittorio Salmoni
Arch. Raffaela Coppari
Ing. Cristina Busca
Arch. Viviana Bizzarri
Relazione geologico-tecnica:
Dott. Piergiacomo Beer –
Studio geologico-geotecnico
Progettazione botanico-vegetazionale:
STUDIO P.A.V.E. Pianificazione ambientale –
agricola – progettazione del verde
DETTAGLI
Luogo:
Ancona (AN), Località Angeli di Varano
Committente:
privato
Anno di redazione:
2013
Anno di approvazione:
2015
Dati dimensionali:
70.000 mq circa
Il Piano di Recupero interessa un’area di circa 70 ettari con l’obiettivo di proporre una riconversione e valorizzazione di un ambito agricolo di grande valore paesaggistico. Il territorio è caratterizzato da una maglia agricola con seminativi, uliveti, boschetti e pinete, e comprende alcune emergenze architettoniche e paesaggistiche, come il Viale di Querce vincolato ai sensi del D.Lgs.42/2004 che costituiva l’ingresso originario all’intera area di proprietà. Il Piano di Recupero comprende tre aree principali di intervento. L’area A presenta il carattere insediativo tipico della campagna marchigiana, costituito dalla villa padronale attorno alla quale si dispongono a breve distanza gli annessi rustici. Il PdR prevede il recupero della Villa con parziale ampliamento ai sensi del “Piano Casa” tramite l’accorpamento di tre depositi agricoli non più utilizzati. L’area B è costituita da una casa colonica di pregio e da tre corpi accessori. Per questo ambito il PdR prevede il restauro dell’edificio colonico e di due accessori e la ricostruzione del fienile crollato in una posizione più opportuna e rispondente alle vigenti normative. L’area C, lungo la strada di crinale “strada vicinale degli Angeli”, interessa un ex capanno di caccia, oggi ridotto a rudere, per cui si prevede la ricostruzione con stesse caratteristiche e destinazione d’uso originarie.