I colori di Giotto
COLOPHON
Progetto Espositivo e Direzione dei Lavori:
Studio Salmoni Architetti Associati
con Arch. Vittorio Salmoni
Arch. Carla Lucarelli
Arch. Giovambattista Padalino
Comitato Scientifico:
Antonio Paolucci
presidente Giuseppe Basile
Sergio Fusetti
Vittoria Garibaldi
Elvio Lunghi
Enrica Neri Lusanna
Padre Luigi Marioli
Serena Romano
Enrico Sciamanna
Francesco Scoppola
Alessandro Tomei
Allestimenti:
Guidobaldi allestimenti
DETTAGLI
Luogo:
Assisi (PG)
Anno di redazione:
2009-2010
Anno di realizzazione:
2010
Nell’ VIII Centenario della fondazione dell’ordine Francescano, la città di Assisi promuove uno straordinario evento dedicato a Giotto e agli affreschi della Basilica di San Francesco. Aspetti finora ignoti della sua pittura sono messi in evidenza anche grazie alle più moderne tecnologie che ci consentono di recuperare con il restauro le opere originali e di restituirle in forma virtuale.
Il progetto comprende da un lato il restauro dei dipinti murali di Giotto nella Cappella di San Nicola nella Basilica Inferiore, dall’altro la mostra “Giotto com’era” allestita nel trecentesco Palazzo del Monte Frumentario, che fa conoscere l’aspetto originale delle Storie di San Francesco della Basilica Superiore. Gli allestimenti del Monte Frumentario costituiscono il primo esempio in assoluto di un recupero virtuale di un ciclo pittorico condotto alla luce di ricognizioni specialistiche dell’opera. Per rendere ancora più interessante la restituzione delle Storie francescane, grazie alle tecnologie digitali di HAL9000, gli affreschi virtuali sono messi a confronto con il loro aspetto attuale disponibile in una serie di schermi con touch screen disposti in corrispondenza di ogni gruppo di scene.